” Dolce come lo Zucchero “
Lo Sugaring o Epilazione Araba, è una tecnica epilatoria ” Dolce” in molti sensi… E’ conosciuta da milioni di anni, ed è da sempre usata dalle popolazioni Berbere e dai popoli Egizi; si pensa infatti che già Cleopatra ne facesse uso.
Le caratteristiche che rendono noto e di ampio utilizzo lo Sugaring, sono molte; esso può vantare in primis la sua Totale Naturalità essendo composto soltanto da Acqua – Zucchero – Limone. Non può creare scottature in quanto si utilizza a freddo senza necessità di scaldarlo , risulta quindi ottimo per chi ha problemi di telengectasie ( capillari evidenti) e vene varicose, possiamo affermare anzi, che in questi casi apporta un sollievo alle gambe grazie al micromassaggio che viene a crearsi dalla sua tecnica di stesura.
Lo Sugaring, è preferito anche da chi non sopporta lo strappo della classica Cera o della Resina, e per chi ha una pelle particolarmente sensibile, queste sue peculiarità, la rendono ideale per trattare zone molto delicate quali ascelle, zona bikini, linea alba, viso e definizione della barba nell’uomo. Questo trattamento epilatorio inoltre, ha un effetto esfoliante e nutriente grazie ai suoi componenti, regalandoci una pelle liscia e vellutata dopo ogni trattamento.
Lo Sugaring, usato con la corretta manualità, naturalmente, viene preferito anche perché ci permette di lavorare già su peli di soli 2 mm, ed è in grado di rallentare la ricrescita del pelo già dalle prime sedute eliminando anche la formazione dei fastidiosi peli sottopelle e dei peli multigemini ( due peli nello stesso ostio follicolare). Tutti questi vantaggi ci derivano proprio dalla sua tecnica di esecuzione che consiste nello sfilare il pelo dal suo ostio follicolare nel senso della crescita invece che contropelo; i suoi residui poi si rimuovono facilmente con acqua tiepida.
Le uniche accortezze da tener presente per questo trattamento, sono di evitare scrub ed applicazione di deodoranti nelle 12 ore precedenti e successive al trattamento, ed applicare una protezione solare per le 12 ore successive.