L’ayurveda, parola sanscrita che si può tradurre con “il sapere della longevità”, è la Medicina Tradizionale Indiana, essa si occupa del benessere dell’individuo a livello fisico-psichico-spirituale, per aiutarlo a mantenere lo stato di benessere, le sue origini secondo la mitologia indiana, risalirebbero a Brahmā, creatore dell’universo; secondo la storia, l’ayurveda, è una pratica millenaria anche se si hanno sue tracce scritte solo dal 450 a.C. poiché come per molte tradizioni, veniva tramandata oralmente. Secondo l’Ayurveda, il nostro corpo è costituito da tre Energie Vitali, i Dosha,, queste sono Vata, Pitta, Kapha, presenti in quantità diverse ma in equilibrio fra loro, con le stagioni, le ore del giorno, la dieta…con il mondo che ci circonda quindi, dandoci lo stato di benessere, quando queste energie si squilibrano, si manifestano inestetismi e disfunzionalità del corpo.
Il massaggio Ayurvedico, tramite la stimolazione del corpo, con manipolazioni, applicazioni di oli essenziali, olii, spezie o piante polverizzate, va ad agire sui centri energetici situati nel nostro corpo, e lungo la nostra colonna vertebrale i 7 princilali conosciuti come Chakra e sui Dosha, andando a ripristinare il corretto equilibrio fra corpo-mente-spirito. Questo tipo di massaggio, si è ampiamente diffuso anche da noi in occidente, trovando largo riscontro in ambito estetico per trattare inestetismi come la cellulite, alleviare le tensioni nervose e muscolari, eliminare i gonfiori alle gambe ed ai piedi, diminuire lo stress e favorire il rilassamento, e molto altro. Le tecniche manipolatorie dell’Ayurveda, sono molteplici e possono interessare sia tutto il corpo ed il viso come ad esempio il Garshana o Spazzolatura eseguito a secco, oppure localizzato a determinate aree corporee con determinati olii ed olii essenziali come lo Shirodhara, lo Shiroabhyanga, inoltre ci sono massaggi specifici per i bambini come lo Shantala, o per le donne in dolce attesa come lo Garbabhyangam.